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ARCHIVIO NOTIZIE CAGLIESI

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domenica 30 gennaio 2011

Tassa di depurazione E’ l’ora dei rimborsi

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Tassa di depurazione E’ l’ora dei rimborsi
Pierfranceschi spiega come fare
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Cagli Dopo battaglie, petizioni, azioni legali collettive e raccolta firme è stata confermata - dichiara il consigliere comunale Anacleto Pierfranceschi - l'incostituzionalità dell’applicazione della tariffa di depurazione a quei cittadini che non sono allacciati alla rete fognaria”. L’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n.1 ha stabilito le linee guida per la restituzione agli utenti della quota tariffa non dovuta, cioè quegli utenti che, seppur allacciati alla pubblica fognatura non sono serviti da impianti di depurazione attivi, sono serviti da impianti di depurazione temporaneamente o stati inattivi e per coloro che allacciati alla pubblica fognatura provvedono autonomamente alla depurazione degli scarichi. Il periodo di restituzione va dal 16/10/2003 al 15/10/2008. Si può presentare istanza di restituzione fino al 15/10/2013 compilando il modello prestampato. ”Alla luce di questa decisione - spiega Pierfraceschi - le aziende e gli organismi che provvedono alla gestione di tali servizi debbono avviare le procedure per il rimborso. Mentre Aset ha provveduto a pubblicare sul proprio sito internet gli elenchi degli aventi diritto alla restituzione della quota, Marche Multiservizi non ha fatto altrettanto”.
g.b.,

UNILIT

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UNILIT - Sede di Cagli

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO


LUNEDI' 31 GENNAIO 2011
nell'Aula Magna della Scuola F. Michelini Tocci

- Piazza San Francesco - CAGLI
con:

Salvatore STROCCHIA

"Gli anni del drago". Le attività dell'Arma dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale.
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sabato 29 gennaio 2011

ARCOBALENO CAGLI - PALLAVOLO MONDAVIO

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ARCOBALENO CAGLI - PALLAVOLO MONDAVIO
Oggi alle 21.00 - Domani alle 0.00
PALESTRA COMUNALE PANICHI E PIERETTI - CAGLI
campionato provinciale 2^ divisione maschile
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venerdì 28 gennaio 2011

Stage Flamenco Con Giorgia Celli

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Stage Flamenco Con Giorgia Celli
sabato 19 febbraio · 15.00 - 18.00
Cagli (PU)
Stage di Flamenco con Giorgia Celli (www.myspace.com/giorgiacelli)
Stage di tecnica flamenca, braccia, mani e "zapateado", con formazione di classi differenziate per livello ed età.
Per la classe principianti non è richiesta alcuna conoscenza di danza, non ci sono limiti di età.
Sono in formazione classi di Bata de Cola per insegnanti.
sabato 19 febbraio
corso Principianti ore 15.00
corso intermedio ore 17.30
domenica 20 febbraio
corso principianti ore 11.00
corso intermedio ore 14.30
Presso:
Movimento e Fantasia
Piazza Papa Giovanni XXIII, 61043 Cagli (PU)
info e prenotazioni
www.movimentoefantasia.it
info@movimentoefantasia.it
+393389600511
+393477834753
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Real Cagli vs Viridissima Apecchio

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ASD REAL CAGLI
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Real Cagli vs Viridissima Apecchio
domenica 30 gennaio · 14.30 - 17.30
campo vallato di Fano (PU)
2° giornata di ritorno campionato terza categoria girone C
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Viale col nuovo nome Petizione a Napolitano

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Viale col nuovo nome Petizione a Napolitano
Raccolta di firme: “Si torni all’antico”
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Cagli L’intestazione della viale che congiunge piazza San Francesco con piazza Garibaldi al pittore Corrado Cagli e la decisione di sopprimere la storica toponomastica di via Risorgimento, ha suscitato fin dall’inizio forti polemiche. Polemiche che nemmeno l’inverno a raffreddato. Ora dalla contestazione si è passati ai fatti grazie a una raccolta di firme già inviate al Presidente della Repubblica e al Prefetto di Pesaro, organizzata da Carla Berardi, nota farmacista cagliese.

Corrado Cagli - scrive tra l’altro la dottoressa Berardi - , pittore ebreo perseguitato è nato ad Ancona e che con Cagli non ha nulla a che vedere. Questo atto dimostra che si vogliono disconoscere le nostre radici e che tutto viene strumentalizzato dalla politica. Sorprende che l'idea di questa iniziativa dell'amministrazione comunale proprio quando si celebra il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e che nella amministrazione suddetta vi sia un membro dell'Istituto del Risorgimento Italiano. La popolazione cagliese è indignata e doveva essere informata. La sottoscritta ha raccolto le firme per il ripristino di via Risorgimento anche se molte persone pur condividendo con l'iniziativa della sottoscritta non hanno firmato per paura di ritorsioni verso il proprio lavoro, che sono state inviate al Prefetto di Pesaro”.
g.b.,

giovedì 27 gennaio 2011

Priori di UpC 'le tariffe rifiuti aumenterano per i cittadini'

Priori di UpC 'le tariffe rifiuti aumenterano per i cittadini'
Autore: m.c.
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CAGLI _ L’avvicinarsi del termine entro il quale ogni comune dovrà raggiungere una percentuale di rifiuti differenziati superiore al 65% ha messo in questi mesi all’opera numerose amministrazioni comunali, dalla costa all’entroterra, alla ricerca di soluzioni in grado di garantire il risultato entro il termine stabilito per la fine del 2012, pena il pagamento di sanzioni che inevitabilmente si riperquoteranno sulle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti e quindi sulle tasche dei cittadini. Su questo tema è intervenuto con un comunicato il Coordinatore di Uniti per Cagli Simone Priori: 'Bisogna purtroppo constatare come anche in questo campo l’Amministrazione comunale di Cagli non sia in grado di avanzare sue proposte lasciando che altri decidano per lei. Per quanto riguarda la raccolta differenziata – afferma Simone Priori – stupisce che non sia ancora stato affrontato con serietà questo problema. Così mentre in comuni come Fossombrone, San Lorenzo in Campo e altri, è stata avviata da qualche tempo la raccolta differenziata porta a porta e mentre il comune di Pesaro interviene su Marche Multiservizi perché sia estesa anche a nuovi quartieri, a Cagli ancora nemmeno se ne parla e restiamo ultimi anche in questo settore. Cagli è tra i peggiori della provincia in fatto di raccolta differenziata con una percentuale vicina solo al 12% (Pesaro e Fano sono al 40%). Quindi il problema dovrebbe essere tra le priorità della amministrazione. In un incontro di tenutosi a Cagli qualche mese fa era stato anticipato dall’amministratore delegato di Marche Multiservizi che era in fase di definizione un naccordo con il comune che prevedeva l’attuazione della raccolta differenziata di prossimità. L’amministrazione comunale anche in questo caso ha “preso atto” senza fare una sua proposta. Non condividiamo affatto questa scelta in quanto non permetterà, come dimostrato dalle esperienze fatte in altri comuni, di raggiungere l’obbiettivo del 65% cosa che pagheranno i cittadini di tasca loro con l’aumento delle tariffe. Chiediamo al Sindaco Catena ed alla Giunta di impegnarsi affinché venga attuato il porta a porta in tempi rapidi. La quantità di rifiuti prodotti da ogni cittadino in un anno è in costante aumento ed è evidente come sia indispensabile ricorrere alla raccolta differenziata nella maniera più efficiente possibile se non si vuole correre il rischio di vedersi costruire un inceneritore vicino casa. Spetta quindi all’amministrazione mettere i cittadini in condizione di attuarla nel modo migliore possibile. Se negli anni passati i nostri amministratori avessero attuato una politica più attenta allo smaltimento dei rifiuti oggi forse la discarica di Ca’ Guglielmo sarebbe ancora in funzione e non saremmo costretti ad accettare la sua chiusura anticipata e lo smaltimento di fanghi derivanti da lavorazioni industriali in cambio della copertura dei costi di bonifica da parte di Marche Multiservizi. Cosa che desta molta apprensione tra i cittadini'.

ARCOBALENO CAGLI - DONDUP BARTOLI

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ARCOBALENO CAGLI - DONDUP BARTOLI
sabato 29 gennaio · 18.00 - 21.00
PALESTRA COMUNALE PANICHI E PIERETTI - CAGLI
campionato provinciale 2^ divisione femminile Pallavolo
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'Giornata memoria', il Prefetto consegna 29 medaglie d'onore

Giornata della memoria, i volti dei deportati

'Giornata memoria', il Prefetto
consegna 29 medaglie d'onore

La cerimonia giove  alle 12 al Palazzo Ducale di Pesaro, sede della Prefettura. I riconoscimenti andranno a cittadini residenti in diversi comuni della Provincia, deportati e internati nei lager nazisti durante la seconda guerra mondiale
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In occasione della 'Giornata della memoria', il Prefetto della Provincia di Pesaro e Urbino, Attilio Visconti, consegnerà 29 medaglie d’onore ad altrettanti cittadini, residenti in diversi Comuni della Provincia, deportati e internati nei lager nazisti durante la seconda guerra mondiale. La cerimonia si terrà domani, 27 gennaio alle 12 al Palazzo Ducale di Pesaro, sede della Prefettura.
Le celebrazioni del 'Giorno della Memoria' inizieranno con la presenza del Prefetto nella prima mattinata al Teatro Sperimentale della città capoluogo dove la ricorrenza verrà celebrata congiuntamente al comune di Pesaro e Provincia e sarà dedicata al ricordo di Giovanni Palatucci, Questore di Fiume che salvò dalla deportazione 5000 ebrei.

Successivamente, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose della Provincia, nonché dei sindaci dei Comuni di residenza, il Prefetto consegnerà i riconoscimenti. Venti medaglie saranno consegnate alla memoria dei congiunti degli insigniti, le restanti nove sarqanno ritirate personalmente dagli interessati.
In questa occasione il Prefetto consegnerà anche una medaglia di bronzo al Valor Civile alla memoria a due cittadini del comune di Cagli, che durante il secondo conflitto mondiale con eroico coraggio diedero ospitalità ed assistenza a ebrei ed altri perseguitati contribuendo a salvare loro la vita.

I cittadini che riceveranno le medaglie d'onore:
Viventi: Ferri Sergio (Fano) - Longarini Dario (Fano) - Lucarelli Silvio (Fano) -Manna Luigi (Fano) - Massi Livio (Cartoceto) - Mietti Nazzareno (Fano) - Palazzi Amato (Urbino) - Sorcinelli Vitaliano (Fossombrone) - Tontini Gino (Urbino).
Deceduti: Aloisi Lino (Mondolfo) - Artibani Goffredo(Fano) - Bernabucci Aldo (Saltara) - Camiletti Ermete (Fano) - Conti Mario (Serrungarina) - Cornacchini Aldo (Cartoceto) - Donnini Teso (Cartoceto) - Guidi Duilio (Mondolfo) - Grioni Rachele (Fano) - Longhini Marino (Fano) - Marra Guido (Pesaro) - Mattioli Augusto (San Costanzo) - Pertica Domenico (Fano) - Preziosi Giuseppe (Fano) - Ricci Elio (Fano)-Rocconi Alberico (Cartoceto) - Rossi Lorenzo (Fano) - Sanchioni Pietro (Serrungarina) - Tagliatesta Primo (Tavullia) - Zaffini Domenico (Fano).

Le medaglie di bronzo al Valor Civile alla memoria verranno conferite ai familiari di Erminia Ragni  e Spartaco Alessandri, del comune di Cagli.

mercoledì 26 gennaio 2011

MASTER CLASS con Bruno Vescovo e Marco Batti

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MASTER CLASS con Bruno Vescovo e Marco Batti
venerdì 11 febbraio · 11.00 - 14.00
Cagli (PU)
Master Class danza Contemporanea
MARCO BATTI
Venerdì 11 febbraio ore 11:00
Sabato 12 febbraio ore 11:00


Master Class danza Classica
BRUNO VESCOVO
Sabato 12 febbraio ore 13:00
Domenica 13 febbraio 11:30


presso:
Movimento e Fantasia
Piazza Papa Giovanni XXIII, 61043 Cagli (PU)


info e prenotazioni:
www.movimentoefantasia.it
info@movimentoefantasia.it
+393389600511
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A.S. Pallacanestro Cagli

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A.S. Pallacanestro Cagli



    Serie D
Cagli-Bk School Fabriano           
Si giocherà mercoledì 26 alle ore 21.00, palestra Panichi-Pieretti, la partita contro il Fabriano Basket rinviata venerdi per neve
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“Con il nuovo ospedale il Celli sarà a rischio”

“Con il nuovo ospedale il Celli sarà a rischio”
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Cagli Sull’ipotesi dell’ospedale nuovo Fabio Remedia di Nuova Italia - Valle del Biscubio interviene sostenendo in sostanza che la nuova struttura verrà pagata con la chiusura dei piccoli ospedali.

“L'operazione presenta degli aspetti - precisa Remedia - poco trasparenti e non molto chiari, sia nei tempi che nei modi, come conferma un verbale citato in una interrogazione del consigliere Giancarlo D'Anna alla Giunta Regionale nel quale l'Assessore alla Sanità velatamente conferma che l'operazione serve più a salvaguardare l'azienda S. Salvatore che altro. Evitando di entrare in polemica, sorge spontanea una domanda: quali conseguenze avrebbe per l'entroterra pesarese? Un ospedale unico determinerebbe la chiusura delle altre realtà ospedaliere. La nuova struttura, infatti, sarebbe sicuramente più all'avanguardia e la Sanità Regionale in poco tempo dirotterebbe tutti gli investimenti dall'entroterra alla costa. Così quando dovremo recarci in ospedale per effettuare magari un banale controllo, o accompagnare una persona anziana o indigente, dovremo recarci non a Cagli percorrendo un tratto di strada relativamente breve, ma ci recheremo nella migliore delle ipotesi a Fano. Che ci sia un disegno politico in atto - commenta Remedia - lo dimostra anche lo smantellamento pressoché totale dei servizi che sta subendo l'ospedale di Cagli, il quale viene demolito non fornendogli il personale medico, o non sostituendo quello che la scia, rendendo i servizi specialistici sempre meno specialistici. Probabilmente ne rimarrà solamente un Pronto Soccorso ed una struttura di lungodegenza o cronicaria. Un altro aspetto di una realtà ospedaliera di piccole dimensioni è il rapporto dal volto umano che si instaura tra paziente e personale ospedaliero, aspetto di non poco conto per la qualità della degenza. A noi non interessa la polemica politica, ci interessa invece la salvaguardia dei servizi nel territorio per evitare una decadenza dei nostri paesi che si realizzerebbe con la fuga dei giovani, altrimenti privati di tali servizi. Giovanni bartoli

martedì 25 gennaio 2011

Ricorso al Tar contro la riapertura delle cave in provicia di Pesaro

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Ricorso al Tar contro la riapertura delle cave in provicia di Pesaro                               
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Le tre associazioni "La Lupus in fabula", la Federazione Nazionale "Pro Natura" e "Italia Nostra onlus", hanno presentato ricorso al TAR Marche contro la delibera della Provincia di Pesaro Urbino n. 89/2010 di modifica al Programma provinciale delle Attività estrattive ed al programma esecutivo.
Il ricorso viene presentato anche contro la delibera della Giunta della Regione Marche n. 1520/2010 che approva la delibera della provincia, nonché contro diversi altri atti amministrativi che autorizzano la riapertura e l'ampliamento di tre cave storiche, chiuse da anni, in fase avanzata di rinaturalizzazione; tali cave sono quelle di Rave della Foce di Frontone, di Gorgo a Cerbara e di Ponte Alto di Cagli e ciò avviene in assenza di una effettiva necessità di aumentare la produzione di inerti e quindi in assenza di un effettivo interesse pubblico.

Le tre cave si trovano in Zone di Protezione Speciale ove è vietata l'attività estrattiva e contro il parere negativo espresso da alcuni degli enti competenti in materia. Ad esempio la stessa Regione Marche, in un decreto dirigenziale, ha riconosciuto come la delibera n.89/2010 della provincia di Pesaro Urbino determina un'incidenza significativa, "per la precisione negativa", ricadendo le cave in aree ZPS della rete Natura 2000, previste dalla Comunità Europea ed ove l'attività estrattiva è riconosciuta avere carattere di vulnerabilità.

Il ricorso, affidato dalle associazioni all'Avv. Maria Raffaella Mazzi di Pesaro, oltre a richiedere l'annullamento degli atti per violazione di molteplici leggi e disposizioni, ha l'obiettivo di indurre le Amministrazioni Pubbliche ad un corretto uso del territorio, evitando ulteriori deturpazioni ambientali nell'interesse pubblico, quello vero dei cittadini.

Il ricorso sarà discusso il 27 gennaio davanti al TAR Marche in Ancona.

Invece per informare i cittadini sul contenuto del ricorso e per parlare più in generale di attività estrattiva nella provincia di Pesaro ed Urbino ed in Italia, sabato 29 gennaio, presso la Sala della Pace-Via Rinalducci, 11 a Fano le tre associazioni ambientaliste organizzano un incontro pubblico dal titolo "Qui Cava ci Cova" con la presenza dell’Avv. Raffaela Mazzi e del regista e studioso Alberto Grossi che proporrà due interessanti filmati sul tema delle cave e della tutela del paesaggio dal titolo "Cosa c’è sotto le nuvole" e "Aut Out"; introduce e modera il Vice Presidente della Lupus, Claudio Orazi.

Escursionisti, eletto il nuovo direttivo del club

Eletto il nuovo direttivo del club
Escursionisti
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Cagli Si è svolta a Cagli l'Assemblea Generale del Club Escursionisti, antico sodalizio, nato nel 1880 per iniziativa di parecchi giovani cagliesi che vollero formare questo club, a cui in seguito fu dato il nome di Tito Clementi, che perseguiva scopi culturali e ricreativi e i cui organizzatori potevano considerarsi i pionieri dell'escursionismo locale. Dal ’46 al ’58 del secolo passato fu molto attivo. In questa assemblea si sono discussi argomenti riguardanti, il bilancio e nell’occasione è stato nominato presidente Gian Alberto Lubrici e vice presidente. Antonio Gazzetta. Il consiglio direttivo è così composto: Gianalberto Lumbrici, Antonio Gazzetta, Mario Mastini , Fernando Marzani, Pietro Tomassini, Lucio Battistini, Celso Magnani, Alfio Roselli, Roberto Cicerchia Consiglieri. Fausto Luchini Segretario. Consiglieri Supplenti risultano Sergio Giacchi,Elvio Bartocetti e Bruno Brozzi. Il consiglio direttivo rimarrà in carica per i prossimi tre anni e definirà nel corso delle prossime riunioni le attività sociali .
g.b.,