.

SOSTIENI CAGLI ALERT FAI UNA DONAZIONE

Guarda questo video PGR ti ringrazia


CAGLI ALERT

ARCHIVIO NOTIZIE CAGLIESI

CERCA NEL BLOG

sabato 31 luglio 2010

STANISLAO PACUS Il popolo del paesaggio

clipped from www.eventiesagre.it
Eventi Mostre

       

Stanislao Pacus
Il popolo del paesaggio

da: 30/07/2010
a: 22/08/2010       
      

                  stemma del comune di Cagli               

                                                                                                                                                     Cagli (PU)             
info su Cagli e mappa interattiva                                                                                                  Marche - Italia             

PER MAGGIORI INFORMAZIONI
info eventoIAT 0721 780773
Ufficio Cultura 0721 780731
Associazione BelloSguardo
Tel.  0721 787390

         

         

               

         

                       

   
blog it
STANISLAO PACUS
Il popolo del paesaggio
30 luglio - 22 agosto 2010
inaugurazione venerdì 30 luglio, ore 18
Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli, Cagli (PU)
A distanza di 25 anni dalla prima mostra di Stanislao Pacus nella città natale, si inaugura venerdì 30 luglio 2010 a Palazzo Mochi Berardi Mochi-Zamperoli, Cagli (PU), una mostra che vuol ricordare l'artista recentemente scomparso, in omaggio alla persona e all'opera.
Le opere in mostra provengono da collezione privata e comprendono disegni e acquerelli intitolati Il popolo del paesaggio(1892-1985) e Vino (1993), installazione ideata dall'artista per la Galleria BelloSguardo e realizzata per la prima volta in occasione di questa mostra.
Nel catalogo della mostra, con testi anche di Fulvio Abbate, Giuliana Paganucci e Ettore Sordini, Erminia Gelso scrive:
«... Ci sono uomini e donne "del paesaggio", come li chiamava lui... personaggi in fondo fatti "di" paesaggio, perché sembra che alcuni dei loro corpi verdi abnormi siano modellati come le montagne e le colline dell'Appennino e che le linee nette dei contorni seguano il filo di qualche monte visto di lontano e ancora che le varie sfumature di verde ricordino le macchie delle diverse specie di alberi, non manto ma pelle. E guardando le sagome dei monti verso il Furlo sembra di poter scorgere un braccio enorme, una spalla gonfia, come se quegli omenoni si siano voluti distendere per riposarsi un poco, con le mani incrociate sul ventre e il naso all'insù... »
La mostra è organizzata in collaborazione con il Comune di Cagli, Assessorato ai beni Culturali e Attività Culturali, e l'Associazione Culturale BelloSguardo.
Orario: da giovedì a sabato: ore 16,00-19,00 / domenica: 10.00-12.30 / 16,00-19,00
Info:
IAT 0721 780773 - Ufficio Cultura 0721 780731
Associazione BelloSguardo - 0721 787390

Ad agosto Cagli diventa la capitale della danza

La ballerina Chiara Francesconi al Dance Immersion di Cagli

Ad agosto Cagli
diventa la capitale
della danza

Quattro performances di contaminazione tra le varie forme d’arte, sette spettacoli di compagnie di fama nazionale e internazionale, undici stage, due laboratori di danza, tre mostre di arti visive, audizioni e corsi di aggiornamento
blog it
Cagli, 30 luglio 2010 - E’ fissata per venerdì 27 agosto l’apertura di 'Dance Immersion 2010' evento dedicato alla
danza e alle arti visive. Il progetto diretto da Benilde Marini prevede: quattro performances di contaminazione tra le varie forme d’arte, sette spettacoli di compagnie di fama nazionale e internazionale, 11 stage, 2 laboratori di danza, tre mostre di arti visive, audizioni e corsi di aggiornamento.

Numerosi gli insegnanti: Marco Batti, Maurizio Dolcini, Bruno Vescovo, Mauro Astolfi, Cristian Giunta, Alex Atzewi, Mia Molinari, Jon*B, Stefano Sellati, Paolo Londi, Endro Bartoli, Sponky Love, Fabrizio Santi. Gli stage e gli spettacoli porteranno la cittadina di Cagli per 10 giorni alla ribalta della danza internazionale. Gli stage saranno impostati in maniera non convenzionale, gli allievi ruoteranno gli insegnanti in modo tale da entrare in contatto con stili e metodi differenti.

Danzeranno: Simona Atzori con i solisti e i primi ballerini del Teatro alla Scala: Antonella Albano, Sabrina Brazzo, Maurizio Licitra, Marco Messina, Salvatore Perdichizzi; la compagnia del Pescara Dance Festival in collaborazione con la m&f Company, il Balletto Teatro di Torino, Mia Molinari, Marco Batti / Elisa Bartoli, Sponky Love e la sua compagnia 'The Jam-unit'. Dance Immersion 2010 organizzato da movimento & fantasia è patrocinato dalla Provincia di Pesaro Urbino dal Comune di Cagli e dalla Comunità montana del Catria e Nerone.

Grande novità quest'anno: istituita un’importante sezione dedicata alle arti visive, progettata e coordinata dall’associazione culturale Sponge ArteContemporanea. Quattro le iniziative in calendario: performance di Joy Coroner (a.k.a. Domenico Buzzetti) a cura di Jack Fisher; Fabula Mirabilis seconda edizione doppia personale di Chiara Francesconi e Alessandro Giampaoli a cura di Simonetta Angelini; Sponge Ad Attack! L’arte invade la città, personale di Simona Atzori a cura di Susanna Ferretti negli spazi dell’affissione pubblica della città di Cagli,  Visual Immersion, selezione delle migliori opere iscritte all'omonimo concorso dedicato alla video arte, visibili a teatro e nei palazzi storici di Cagli, percorso a cura di Daniele De Angelis. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.movimentoefantasia.it.

venerdì 30 luglio 2010

I famosi secondo Leone Pantaleoni



I famosi secondo Leone Pantaleoni
autore: Leone Pantaleoni (Enigmista)
blog it
Personaggi sulla cresta dell'onda ma anche dell’onta. Almeno per come ce li ammannisce, in forma didascalica, la vena ironica del nostro Leone Pantaleoni, il Leone da Cagli della Settimana Enigmistica: BELEN RODRIGUEZ: della serie scarto di lettera, bello sforzo, la bellona! Per diventar icona gli è bastato cancellare una effe. SIMONA VENTURA: della serie aggiunta di lettera, lei, la sorella e l'ex marito, alias la compagnia di sventura. MARIA DE FILIPPI: ormai più costanza che Costanzo, c'è posta ma non sosta per lei. ALBA PARIETTI: tuttologa. Perché laureata. Alla ... boccona. ANTONELLA CLERICI: nel discendere la scalinata di San Remo alla maniera della Wandissima rimanda a una nota canzone di Morandi: "Scende la chioccia, ma che fa?". SANDRA MILO: ma che spocchia la "Sandrocchia" dalla voce di ranocchia che il corpo s'impastrocchia! SIGNORA BLASI E CONSORTE: sì, Totti d'accordo: i loro spot suscitano Ilarytà. VALENTINO ROSSI: dalla stampella alla stampa, fiumi d'inchiostro in piena e in pena per lui. MARA VENIER: sì, Venier. Ma anche ander, torner, riander, ritorner. RAFFAELLA CARRA': colei che il video buca. Anzi, buca-buca. FIORELLO: funzionale contrazione di "fiore all'occhiello". FABRIZIO FRIZZI: si fa o non si fa la trasmissione "I lazzi di Frizzi"? CARLO CONTI: il Conti di Miss Italia, il Conti dei raccomandati, il Conti dei migliori anni, il Conti della ghigliottina. Insomma, i Conti che tornano sempre. JERRY SCOTTI: ma a chi piacciono i risotti Scotti? MASSIMO GILETTI: pur di restare sull’Arena, vacanze sulla sabbia per lui. GIANCARLO MAGALLI: il suo libro preferito? I viaggi di Gulliver ed anzi Ma...gulliver. Perché a Lilliput avrebbe potuto finalmente fare il corazziere. PIERO ANGELA: orologio del sapere precorrente i tempi. Ma che mai va avanti più d'un Quark. BRUNO VESPA: è vero: un rebussista burlone gli ha spedito un giglio gigantesco con attaccata una "P". Per dirgli: pungiglione di vespa (P, un giglione di Vespa).

Il Paliotto apre il Palio dell’Oca 2010



Il Paliotto apre il Palio dell’Oca 2010
autore: Chiara Azalea
blog it
Finalmente ci siamo. Mancano pochi giorni al momento più atteso dell'estate cagliese: il Palio Storico Giuoco dell'oca che, quest'anno, si disputerà domenica 8 agosto nell'arena di Sant'Emidio. Ma l’aria di palio si respira già e si parte già da sabato 31 luglio, quando si apre la taverna unica, nel chiostro di San Francesco. Per il primo giorno nel 2010, si torneranno a vedere chiazze colorate di paggi in divisa in giro per la città e a sentire cori a squarciagola, che ogni anno si fanno più pungenti ed esilaranti.Ma saranno i bambini, forti dell'addestramento nel campo estivo dei Giochi Storici, i primi a darsi battaglia e combattere per la conquista dell’oca in miniatura nel Palio dei Bambini di domenica 1 agosto. La tradizionale sfilata in abiti storici, che ogni anno non smette mai di affascinare, si snoderà per le vie del centro storico sabato 7 agosto, per poi approdare in piazza con il suo corteo che farà da spettatore alle cerimonie della Vigilia. San Francesco, quartiere vincitore della scorsa edizione, riconsegnerà l'oca in ferro battuto aprendo simbolicamente la disputa. Ci sarà, poi, la nomina del Podestà da parte del Duca di Urbino, saranno investiti i 4 capitani di quartiere ed estratti gli arcieri, balestrieri e cavalieri che saranno assegnati ognuno a un diverso quartiere. Dopo il sorteggio dell'ordine di tiro dei dadi per la domenica, il corteo muoverà alla volta della basilica cattedrale per l'accensione della lampada votiva, terminando così le cerimonie della Vigilia. La sera, la festa è nelle taverne dei quattro quartieri, che proporranno al pubblico prodotti tipici della tradizione enogastronomica marchigiana, musica, allegria e tanto divertimento. Domenica 8, è il Palio. Al suono della meridiana delle 16, i cortei dei 4 quartieri si snoderanno, dal torrione, in una lunga sfilata tra le vie cittadine, composta da 400 figuranti in costume storico rinascimentale, che raggiungerà il campo di gara: l'arena di Sant'Emidio. E, da qui, un susseguirsi di cori, giochi, strette di mano e sguardi di sfida, ma, soprattutto di quelle emozioni che, ogni anno, il Palio è in grado di regalare ai cagliesi e a tutti gli spettatori. Biglietteria in via Leopardi (sede della pro loco). Per info e prenotazioni (dal 2 all’8 agosto): 0721-787457.

mercoledì 28 luglio 2010

La fontana in piazza continua a perdere

http://www.fano-hinterland.it/images/cagli.jpg
La fontana in piazza continua a perdere
Protesta a Cagli
blog it
Cagli Continua a perdere acqua. Non c’è pace per la bella fontana di Cagli. Una testimonianza storica che risale al 1736 come si legge nel bordo della coppa a sua volta un ex voto datato 1748. Il primo allarme, ricorda il cronista, era stato “.. la fontana di Cagli perde i pezzi”. Erano gli anni Novanta del secolo scorso. Questo per dire come la fontana non abbia mai avuto a che fare con un destino favorevole. In effetti gli interventi di restauro si sono succeduti nel tempo ad opera dell’ufficio tecnico del Comune assistito dalla Soprintendenza stante la particolare valenza del manufatto. Le ultime segnalazioni indicano la necessità di un intervento calibrato in grado di porre rimedio alla situazione esistente in modo definitivo. Ha ragione da vendere chi rimarca che ci si trova di fronte ad un emblema caratteristico della cittadina cagliese. Stavolta, per essere chiari, non c’è di mezzo alcuna critica o manipolazione politica. Piuttosto la semplice, ma non per questo meno preoccupante, sottolineatura che gli anni passano e lasciano il segno su tutto. Fontana compresa. Purtroppo. L’appello rivolto al Comune avrà sicuramente un riscontro immediato. Ne va del decoro pubblico.

Cagli, la novità del gruppo socialista

http://blog.libero.it/socialista/getmedia.php?%3Fre.jkego-ntarsliaigkyc%3B%252%3D%27z%05kgonmghom-%3F%2B
Cagli,  la novità del gruppo socialista
blog it
Non sembra ricucirsi lo strappo all'interno della Giunta comunale. I socialisti Alessandro Biscaccianti, assessore ai lavori pubblici, e il consigliere Luca Buraia sono ancora sul piede di guerra e, se da un lato ribadiscono pieno appoggio al sindaco Patrizio Catena, dall'altro attaccano senza riserve il vicesindaco, con deleghe al turismo e alle attività e beni culturali, Alberto Mazzacchera, accusato di “eccessivo protagonismo”. Ma il direttivo del Psi, convocato venerdì scorso in tutta fretta dal segretario Giancarlo Siligeni per analizzare la situazione politica di Cagli, ha fatto emerge un'altra importante novità. Si tratta della possibilità di creare, all'interno della stessa giunta, un gruppo socialista. “I numeri ci sono – ha affermato Biscaccianti – quindi potrebbe aprirsi questa strada. Il partito è già rappresentato in Giunta, ma realizzare un gruppo socialista all'interno della maggioranza non può che far crescere il nostro partito e renderlo sempre più partecipe alla vita politica della città”. Intanto Biscaccianti ribadisce piena solidarietà al sindaco che, a suo avviso, si è trovato a subire una situazione di grande difficoltà: “Questa situazione ha messo in crisi tutta la giunta e noi non possiamo far altro che ribadire piena collaborazione al sindaco e al Pd”.

Dance Immersion 2010

clipped from www.facebook.com
Dance Immersion 2010
Cagli, Italy
Luoghi vari Cagli
27 agosto alle ore 10.00 - 05 settembre alle ore 16.00
Cagli, Italy
blog it
Dance Immersion 2010

Titolo: Dance Immersion 2010
Direzione Artistica: Benilde Marini
...Organizzazione: movimento & fantasia
Docenti: Marco Batti, Maurizio Dolcini, Bruno Vescovo, Mauro Astolfi, Cristian Giunta, Alex Atzewi, Mia Molinari, Jon*B, Stefano Sellati, Paolo Londi, Endro Bartoli, Sponky Love, Fabrizio Santi
Compagnie e danzatori: Simona Atzori / primi ballerini e solisti Teatro alla Scala,
Compagnia del Pescara Dance Festival, m&f company, Sponky Love and the Jam-Unit,
Mia Molinari, Balletto Teatro di Torino, Marco Batti, Elisa Bartoli
Luoghi: Teatro Comunale, Palazzo Berardi Mochi Zamperoli, Seminario Vescovile,
Palazzo Mater Dei, Cagli (PU)
Durata: dal 27 agosto al 5 settembre
Comunicazione: m&f Comunicazione
Sponsor: Feluca Viaggi, Procacci Mobili
Patrocini: Provincia di Pesaro e Urbino, Comune di Cagli, Comunità Montana del Catria e Nerone

Info: mfcomunicazione@gmail.com , fax: 0721 781714, + 39 339 4918011



E’ fissata per venerdì 27 agosto l’apertura di “Dance Immersion 2010” evento dedicato alla danza e alle arti visive. Il progetto diretto da Benilde Marini prevede: quattro performances di contaminazione tra le varie forme d’arte, sette spettacoli di compagnie di fama nazionale e internazionale, 11 stage, 2 laboratori di danza, tre mostre di arti visive, audizioni e corsi di aggiornamento.

Numerosi insegnanti: Marco Batti, Maurizio Dolcini, Bruno Vescovo, Mauro Astolfi, Cristian Giunta, Alex Atzewi, Mia Molinari, Jon*B, Stefano Sellati, Paolo Londi, Endro Bartoli, Sponky Love, Fabrizio Santi. Gli stage e gli spettacoli porteranno la cittadina di Cagli (PU) per 10 giorni alla ribalta della danza internazionale. Gli stage saranno impostati in maniera non convenzionale, gli allievi ruoteranno gli insegnanti in modo tale da entrare in contatto con stili e metodi differenti. Danzeranno: Simona Atzori con i solisti e i primi ballerini del Teatro alla Scala: Antonella Albano, Sabrina Brazzo, Maurizio Licitra, Marco Messina, Salvatore Perdichizzi; la compagnia del Pescara Dance Festival in collaborazione con la m&f Company, il Balletto Teatro di Torino, Mia Molinari, Marco Batti / Elisa Bartoli, Sponky Love e la sua compagnia “The Jam-unit”.
Dance Immersion 2010 organizzato da movimento & fantasia è patrocinato dalla Provincia di Pesaro-Urbino dal Comune di Cagli Comunità e dalla montana del Catria e Nerone. Si arricchisce quest'anno di un’importante sezione dedicata alle arti visive, progettata e coordinata dall’associazione culturale Sponge ArteContemporanea. Quattro le iniziative in calendario: performance di Joy Coroner (a.k.a. Domenico Buzzetti) a cura di Jack Fisher; Fabula Mirabilis seconda edizione doppia personale di Chiara Francesconi e Alessandro Giampaoli a cura di Simonetta Angelini; Sponge Ad Attack! L’arte invade la città, personale di Simona Atzori a cura di Susanna Ferretti negli spazi dell’affissione pubblica della città di Cagli, Visual Immersion selezione delle migliori opere iscritte all'omonimo concorso dedicato alla video arte, visibili a teatro e nei palazzi storici di Cagli, percorso a cura di Daniele De Angelis.
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.movimentoefantasia.it

Uomini e donne diventano paesaggio con Stanislao Pacus

Opera di Stanislao Pacus

Uomini e donne
diventano paesaggio
con Stanislao Pacus

Venerdì 30 luglio, a Palazzo Mochi Berardi Mochi-Zamperoli a Cagli, si inaugura la mostra dell'artista a 25 anni dalla prima esposizione nella sua città natale
blog it
A distanza di 25 anni dalla prima mostra di Stanislao Pacus nella città natale, si inaugura venerdì 30 luglio fino al 22 agosto, a Palazzo Mochi Berardi Mochi-Zamperoli a Cagli, una mostra che vuol ricordare l’artista recentemente scomparso, in omaggio alla persona e all’opera.
Le opere in mostra provengono da collezione privata e comprendono disegni e acquerelli intitolati 'Il popolo del paesaggio'(1892-1985) e 'Vino' (1993), installazione ideata dall’artista per la Galleria BelloSguardo e realizzata per la prima volta in occasione di questa mostra. Nel catalogo della mostra, con testi anche di Fulvio Abbate, Giuliana Paganucci e Ettore Sordini, Erminia Gelso scrive: "Ci sono uomini e donne 'del paesaggio', come li chiamava lui… personaggi in fondo fatti 'di' paesaggio, perché sembra che alcuni dei loro corpi verdi abnormi siano modellati come le montagne e le colline dell’Appennino e che le linee nette dei contorni seguano il filo di qualche monte visto di lontano e ancora che le varie sfumature di verde ricordino le macchie delle diverse specie di alberi, non manto ma pelle".

"E guardando le sagome dei monti verso il Furlo sembra di poter scorgere un braccio enorme, una spalla gonfia, come se quegli omenoni si siano voluti distendere per riposarsi un poco, con le mani incrociate sul ventre e il naso all’insù". La mostra è organizzata in collaborazione con il Comune di Cagli, Assessorato ai beni Culturali e Attività Culturali, e l’Associazione Culturale BelloSguardo. Orario: da giovedì a sabato dalle 16 alle 19 e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: Iat 0721 780773 - Ufficio Cultura 0721 780731 - Associazione BelloSguardo 0721 787390.

lunedì 26 luglio 2010

“Giunta inconsistente”

clipped from www.facebook.com
“Giunta inconsistente”
Duro attacco del capogruppo di opposizione Gambioli
blog it
Cagli Nuovo attacco politico alla giunta comunale di Cagli ad opera di Giuseppe Gambioli capogruppo della coalizione di minoranza Pdl, Lega Nord e Pri. Nel mirino i rapporti tra il sindaco Catena e il vice sindaco Mazzacchera assessore alla lavori pubblici: “L'inconsistenza di questa giunta – sottolinea Gambioli – anche nell’affrontare i temi di ordinaria amministrazione, l’abbiamo segnalata da tempo. In piena estate i luoghi più belli e significativi di Cagli dovrebbero essere tenuti al meglio e curati. Invece bisogna constatare una serie di anomalie: la passerella crollata sul Bosso, il ponte della centrale idroelettrica sul Burano a San Geronzio che sta per crollare e via Fonte del Duomo, davanti alla basilica cattedrale, dunque in pieno centro storico, transennata quasi fosse una mulattiera. Per i turisti uno spettacolo niente affatto piacevole. Come se nulla fosse – prosegue Gambioli – l’unico riscontro che si ottiene è dato dai litigi in giunta tra Catena, Mazzacchera e Biscaccianti. Un dato di fatto che aumenta solo la confusione e lascia i problemi cittadini insoluti. C’è un dato oltremodo allarmante: il Comune di Cagli è l’unico della provincia a non aver pagato addirittura i contributi a fondo perduto per le giovani coppie. Gli amministratori cagliesi – conclude Gambioli – sono troppo presi dalle ripicche personali e la loro unica preoccupazione è di occupare quanta più visibilità possibile sulle pagine dei giornali”.

Un’estate per nulla tranquilla e densa di incognite a Cagli. Sembra essere questa la conclusione dopo le annotazioni dell’ingegner Gambioli, che vanno ad aggiungersi ai malumori scatenatisi con l’intenzione della Giunta comunale di voler istituire la Zona a traffico limitato nel centro storico.

Laboratorio-lager a Cagli Maximulta al titolare cinese

Cinesi al lavoro in un'immagine di repertorio (Foto Ansa)

Laboratorio-lager a Cagli
Maximulta al titolare cinese

La ditta tessile sfruttava 11 cinesi facendoli lavorare in nero ed evadeva il fisco dichiarando delle sedi legali fittizie in altre località, spesso al centro nord
blog it
Nel corso di alcuni controlli della Guardia di Finanza di Urbino, coordinati dal Capitano Antonio Ranaudo, è stata individuata a Cagli una ditta operante nel settore tessile, in cui lavoravano in nero e in condizioni di particolare degrado 11 cinesi.
Il titolare della ditta, anche lui cinese, portava avanti un sistema evasivo ben organizzato, dichiarando una sede legale fittizia in una località (spesso del nord Italia) per poi operare, di fatto, in altri luoghi. Queste sedi lavorano per un breve periodo per poi trasferirsi in altre zone con un numero di partita Iva e denominazione sociale differenti. Un meccanismo, questo, che permetteva di evadere facilmente il fisco.

Per l'imprenditore adesso c'è una multa da 115 mila euro: la legge, infatti, prevede, per ogni singolo lavoratore non regolarmente assunto, una sanzione che può variare dai 1.500 ai 12 mila euro, 150 euro per ogni giornata lavorativa prestata più un eventuale provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.

sabato 24 luglio 2010

Burano inquinato Altra morìa di pesci

clipped from www.facebook.com
Burano inquinato Altra morìa di pesci
Residenti protestano: “Inaccettabile”
blog it
Cagli Un altro scarico anomalo ha interessato le acque del fiume Burano, il secondo a distanza di pochi giorni e, anche questa volta, sono stati i residenti a lanciare l’allarme.

Una ragazza che è solita passeggiare in quel tratto di fiume, a ridosso della zona industriale Candiracci, ha raccontato di aver visto centinaia di pesci morti e di aver sentito un forte bruciore agli occhi che si è prolungato fino a sera. Una situazione inaccettabile secondo gli abitanti di Smirra che solo qualche giorno fa hanno dovuto assistere alla stessa scena. Era il 28 giugno quando il nucleo di tutela ambientale della polizia provinciale aveva accertato nelle acque del fiume Burano una grave forma di inquinamento dovuta ad uno scarico anomalo.

Circa cinque quintali di pesci morti e un paesaggio incontaminato deturpato per sempre. Qualche giorno dopo la polizia aveva individuato i colpevoli e inviato comunicazione di notizia di reato al magistrato di turno, provvedendo alla stesura di tre verbali amministrativi e tre penali. Poi, non si è saputo più nulla. I cittadini non hanno avuto risposte e, come se non bastasse, hanno visto ripetere lo stesso reato.

“E' impensabile che a meno di un mese dalla scorsa catastrofe questo accada di nuovo – ha affermato Francesco Veterani di Accadueo -. E' criminale il comportamento di simili irresponsabili e, proprio per questo, chiediamo che vengano fatti i nomi pubblicamente di coloro che si sono resi colpevoli di un così grande atto terroristico contro la natura, contro il fiume e contro noi tutti”.
i.o.,

venerdì 23 luglio 2010

Dodici Acquarelli del Maestro Stanislao Pacus in Mostra da La Gioconda

clipped from it-it.facebook.com
Dodici Acquarelli del Maestro Stanislao Pacus in Mostra da La Gioconda
blog it

30 luglio alle ore 18.30 - 22 agosto alle ore 21.30

Ristorante Osteria La Gioconda
Brancuti sn
Cagli, Italy

CAGLI. Il prossimo 30 luglio a Cagli presso lo spazio espositivo del Palazzo Berardi Mochi – Zamperoli e al Ristorante La Gioconda in mostra i dipinti e gli acquarelli dall’artista e poeta Stanislao Pacus.


A 25 anni dalla prima esposizione di Pacus nella città natale, questa mostra, omaggio alla persona e all’opera, intende ricordare l’artista recentemente scomparso. Saranno presentati disegni e acquerelli (1982-1985) e l’instal...
lazione “Vino” ideata dall’artista per la Galleria BelloSguardo nel 1993 e realizzata in quest’occasione per la prima volta.


Interessante anche la mostra collaterale allestita presso lo spazio espositivo del Ristorante Osteria La Gioconda di Via Brancuti che ogni mese ospita un artista diverso: si tratta di 12 acquarelli in versione originali, gli stessi pubblicati nel libro di poesie intitolato “grezza”.

La mostra inaugura venerdì 30 luglio e sarà aperta fino al 22 agosto.
Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli
Inaugurazione venerdì 30 luglio ore 18.00
Orario:
giovedì, venerdì e sabato 16.00-19.00
domenica 10.00-12.30/16.00-19.00
Ristorante La Gioconda
Orari pasti - Chiuso il lunedì
Contatti
Tel. 0721 780731/0721 780773 - Ufficio Cultura
Tel. La Gioconda – 0721/781549 begin_of_the_skype_highlighting

0721/781549end_of_the_skype_highlighting begin_of_the_skype_highlighting
0721/781549end_of_the_skype_highlighting b 0721/781549

Mazzette per non pagare le tasse: sei arresti eccellenti

Soldi (Foto Ansa)

Mazzette per non pagare
le tasse: sei arresti eccellenti

Sei arresti e 12 indagati. In manette un giudice e un segretario della Commissione provinciale, oltre imprenditori e professionisti. Scoperta maxi tangente da 200 mila euro
blog it
Vendevano le sentenze della commissione tributaria di Pesaro. Il costo era proporzionale alla cifra che chiedeva indietro il Fisco. A. R., il re del pesce di Fano, aveva versato una tangente di 250 mila euro per vedere accogliere un suo ricorso. Una tangente apparentemente molto alta ma che era servita ad annullare in primo grado un accertamento da 30 milioni di euro.
L’inchiesta ha portato all’arresto di 6 persone e a denunciarne altre 6. "Dobbiamo dire grazie ad un gruppo di carabinieri e finanzieri - ha rivelato il procuratore Manfredi Palumbo - che definire eccezionali è ancora poco. Sono stati splendidi per dedizione, pazienza e meticolosità nel portare a termine il lavoro che si presentava difficile e lungo. E voglio aggiungere che questo risultato è stato raggiunto anche grazie alla denuncia presentata a questa procura dal presidente della commissione tributaria dottor Alfredo Mensitieri. Il collega aveva ricevuto una segnalazione da un utente che si era sentito chiedere denaro dal segretario della IV sezione per annullare gli accertamenti. Grazie anche a questa segnalazione abbiamo potuto cogliere quest’importante risultato, tanto da arrestare in flagranza di reato lo stesso funzionario infedele".

Sono finiti in carcere B. M., 61 anni, di Cagli, segretario della sezione, considerato il collettore delle mazzette. E poi il giudice B. V., 68 anni, pesarese, dal 2002 alla IV sezione della commissione tributaria, considerato dagli inquirenti in combutta col segretario per pilotare i fascicoli verso l’annullamento a patto che il contribuente avesse pagato la mazzetta. In carcere anche A. R., fermato a Milano in un centro benessere, per aver pagato quella maxitangente da 250mila euro ed essersene pure vantato con molti, compresa l’ex moglie e la figlia, ora in guerra con lui.

Agli arresti domiciliari l’avvocato A. S., 40 anni, pesarese, indicato come intermediario tra il giudice e un imprenditore che intendeva svicolare l’accertamento fiscale. Il legale si è dato molto da fare per ottenere la tangente da pagare e per intascare la sua provvigione. Agli arresti domiciliari il commercialista P. T., 63 anni, pesarese, anch’egli accusato di concussione in concorso con M. e il giudice V. perché avrebbe consegnato mazzette in modo da far sospendere l’esecutività di un procedimento a carico di un suo cliente imprenditore.

Agli arresti domiciliari anche G. F., commercialista fanese, accusato di concussione per aver pagato tangenti a M. per farsi annullare come è poi accaduto un accertamento per oltre 300mila euro a carico di un imprenditore. Una parte della tangente, da quanto si è appreso, sarebbe stata addirittura anticipata dallo stesso commercialista, che era stato ex sottufficiale della finanza. Ma gli indagati non sono solo coloro che hanno avuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ci sono anche altri giudici indagati per corruzione in atti giudiziari come G. P. e S. P., componenti di quella quarta sezione che annullò l’accertamento a carico di R.

Indagati anche i consulenti V. A. e G. Z. oltre a G. P., dipendente dell’agenzia delle entrate di Fano oltre al consulente finanziario D. D. R.. Ha spiegato il procuratore Manfredi Palumbo: "Se la nuova legge sulle intercettazioni fosse stata in vigore, quest’inchiesta non sarebbe mai nata. Non avremmo raggiunto alcun risultato. E invece abbiamo scoperto che le commissioni tributarie così come sono non possono andare più bene. Serve una magistratura contabile che sappia decidere in totale indipendenza. In questo caso, le persone sottoposte ad indagine hanno potuto agire per i loro interessi sfruttando un vuoto normativo e di regolamento interno. Questo permetteva loro di attrarre i fascicoli oggetto di corruzione assicurando dietro pagamento di tangenti, i risultati sperati. Come l’annullamento ad A. R. di un accertamento per circa 30 milioni di euro".

"Aggiungo che l’inchiesta ha preso in considerazione fatti corruttivi dal 2008 in poi, ma il sistema era in vigore da molto tempo. C’era una familiarità di commercialisti e avvocati col segretario della quarta sezione che li portava ad incontrarsi non in ufficio ma nei bar vicini. Un modo di fare che esprime immediatamente un concetto chiaro su come venivano tenuti i rapporti in quell’ufficio. Tra l’altro, ci risulta che il tenore di vita del segretario M. fosse molto al di sopra delle sue possibilità economiche, con acquisti di almeno cinque immobili e spese molto alte".

"Ma a colpirci ancor di più in questa inchiesta che ha richiesto il lavoro quotidiano da un anno a questa parte delle colleghe Maria Letizia Fucci e Monica Garulli, è stata la consapevolezza da parte degli indagati di essere sotto l’occhio degli investigatori. Malgrado sapessero da più fonti di avere la finanza e i carabinieri sulle loro tracce, dopo un primo periodo di maggiori attenzioni, avevano ripreso fino ad oggi a sbrigare le pratiche corruttive di sempre. Chiedevano soldi e li intascavano. Sapevamo tutto questo da mesi ma poi nell’ultimo periodo un commercialista, appena avuta la richiesta di denaro da parte del segretario di sezione M., ha fatto immediata denuncia. Questo ci ha permesso di arrivare anche all’arresto in flagranza di reato mentre avveniva il passaggio di denaro pari a 10mila euro, di cui abbiamo anche il filmato. Ma ulteriori sviluppi dell’inchiesta li attendiamo a breve. Tutto questo è solo un primo passo". Oggi i primi interrogatori di garanzia da parte del gip Lorena Mussoni, che ha firmato le sei ordinanze di custodia cautelare.
Roberto Damiani

Al via domani la Festa della Montagna

Al via domani la Festa della Montagna
blog it
Ancor più ricca di iniziative. Il prossimo fine settimana sarà quello della Festa della Montagna, dedicata a quel paradiso naturalistico che è il monte Catria, cima più alta delle Province di Pesaro e Urbino e Ancona. A spasso sul Gibbo delle Aquile è il titolo dell'evento di sabato 24 e domenica 25 luglio, organizzato da 7 pro loco tra Umbria e Marche, comprese Acquaviva, Cagli e Cantiano e con il sostegno di molti enti. Quartier generale resta Valpiana, ma di una festa che coinvolge praticamente tutto il monte. Stesso anche l'obiettivo: valorizzare l'offerta turistica e ambientale del comprensorio del Catria, con un evento che coinvolge un'ampia gamma di realtà culturali e sportive. E un programma ideato per catturare ogni gusto, con iniziative rese possibili grazie a Cea del Furlo, Centro Escursioni Monte Catria, Associazione Eolokite di Gubbio, bande musicali del territorio e Fotoclub di Cagli. Il 24, sarà il Catria park opening day ad aprire la due giorni, con l’ufficialità alla presenza di percorsi specifici per la pratica del down hill e del freeride, discipline che sono quanto di più adrenalinico possa offrire la mountain bike. Verso la creazione di un bike park nel monte Catria. Grazie all’Università degli Uomini Originari di Frontone, alla Società impianti turistici monte Nerone-Serravalle di Carda e al Comune di Frontone, con la supervisione del gruppo Sorci Verdi e la passione dell’asd Monte Catria Ski & Bike, ora anche la nostra Provincia potrà avere un bike park aperto tutto l'anno, tra i pochi nelle Marche servito direttamente da una funivia. "E’ una struttura attrezzata per la pratica della mtb - spiega Mirco Ravaioli, segretario dell'asd Monte Catria Ski & Bike -, una rete di percorsi segnalati per l'esercizio di diverse specialità e caratterizzato dalla suddivisione in gradi di difficoltà. Il comprensorio del Catria è un ambiente naturale che si presta per la nascita di un bike park, infatti esistono già decine di sentieri sfruttabili in mtb. La possibilità di risalire in quota con la funivia, poi, mette il comprensorio del Catria tra i pochi esistenti nel centro Italia". Il 24, già dalle 8,45, si aprono gli impianti (partenza bidonvia da Caprile di Frontone) e alle 9,15 i percorsi (piazzale davanti al rifugio Cupa delle Cotaline). "Naturalmente i sentieri sono stati già ‘rodati’, visto che i lavori di preparazione vanno avanti da più di un anno. Nei giorni scorsi, tra i vari avventori, si sono visti due pezzi da novanta del down hill internazionale: il neozelandese Matt Scoles, primo alla prova di Argentera di Coppa Italia e 14esimo a Leogang (Austria) in Coppa del Mondo, insieme a Marco Milivinti, primo tra gli italiani e 44esimo assoluto nella stessa prova, sono venuti ad allenarsi al Catria”. Il 24 luglio le iniziative continuano nel pomeriggio, dalle 15, con un’escursione naturalistica e giochi per bambini, per giungere, in serata, dalle 19,30, alla cena negli stand organizzati dalle pro loco. Seguono filmati sul comprensorio e i suoi aspetti naturalistici, il concerto dei Nera e un’osservazione astronomica guidata. Domenica 25, la giornata si apre alle 9, con un’escursione sull’anello di monte Acuto (appuntamento alla casetta Mochi e rientro a Valpiana) e una dimostrazione di fotografia naturalistica del Fotoclub di Cagli. Alle 10, largo agli aquiloni dell’Eolo Kite di Gubbio e alle 10,30 tavola rotonda Il Catria: il cuore dell'Appennino in tre Province. Quale futuro per le popolazioni, alla quale parteciperanno diversi amministratori da tutto il territorio. Poi, santa messa e pranzo negli stand di Valpiana, un’escursione e l’esibizione dei balestrieri cagliesi. Mentre proseguono i laboratori di costruzione di aquiloni, la festa si chiude alle 16,30 con l’esibizione delle bande di Scheggia e Cantiano.

Commercianti e Ztl “Le nostre richieste rimaste inascoltate”

http://www.studiolegalelagreca.it/wp-content/uploads/2009/11/ztl.jpg
Commercianti e Ztl “Le nostre richieste rimaste inascoltate”
Polemiche le associazioni di categoria
blog it
Cagli “Ci chiediamo quale concetto abbiano gli amministratori di Cagli della concertazione quando di un accordo sottoscritto applicano soltanto le parti che evidentemente fanno più comodo e stracciano senza problemi quelle che a loro avviso non vanno più, stravolgendo così unilateralmente l'accordo sottoscritto”. Confcommercio, Confturismo, Confartigianato e Cna prendono la parola e criticano apertamente il comportamento adottato dall'amministrazione comunale in merito alla Ztl estiva, che il Comune intende istituire già dai prossimi giorni e comunque per il mese di agosto e la prima metà di settembre.

Secondo le associazioni di categoria non è pensabile far partire alle 19,30 la chiusura al traffico delle vie del centro perché ciò causerebbe dei grossi disagi, soprattutto nel controllo dell'area da parte della polizia municipale che attualmente si trova con poco personale. “Rimane irrisolto il problema del controllo della Ztl al termine del turno lavorativo degli agenti di polizia municipale – spiegano le associazioni -. Ma la chiusura anticipata alle 19,30 è causa di problemi che incidono in maniera negativa anche sul normale svolgimento delle attività commerciali, artigianali e dei pubblici esercizi”.

Secondo le associazioni l'Amministrazione comunale, attraverso il vicesindaco Mazzacchera, ha stravolto l'accordo sottoscritto, senza prestare attenzione alle richieste dei commercianti che, invece, chiedevano di portare alle 20,30 la chiusura al traffico. I commercianti hanno accettato la richiesta del Comune di estendere la Ztl a tutte le sere di luglio, agosto e delle prime due settimane di settembre, ma sull'orario sono intransigenti “La scorsa settimana – affermano le associazioni – un'auto è entrata nel centro storico quando era già attiva la Ztl e ha rischiato di investire un bambino. E' intervenuto un agente in borghese perché in quel momento non c'erano gli opportuni controlli. Invitiamo caldamente l'Amministrazione comunale a porre fine a questa situazione che ha dell'incredibile e che non può da noi ulteriormente essere accettata”.